Dopo i recenti attacchi di phishing perpetrati attraverso la messaggistica interna del portale, Booking.com ha introdotto un nuovo strumento che dovrebbe aiutare le strutture partner a mantenere sicura la comunicazione tra gestore/proprietario e ospite. Nel 2023 la chat messa a disposizione dal portale olandese si è infatti rivelata un canale spesso utilizzato dai criminali informatici per fingersi una struttura ricettiva e per inviare link malevoli, finalizzati il più delle volte a pagamenti non autorizzati o al furto di dati personali.
Il team di Booking.com ha reso nota l’applicazione della misura di sicurezza con un’e-mail inviata ai contatti verificati di ogni proprietà, spiegando che nelle impostazioni della messaggistica possono ora essere specificati gli indirizzi e-mail in grado di comunicare con gli ospiti, insieme ai link “autorizzati” che possono essere inviati. Il filtro, attivabile attraverso questa sezione dedicata nell’extranet, blocca in buona sostanza gli indirizzi e-mail non approvati e impedisce loro di inviare messaggi agli ospiti.
Non solo: il portale fa sapere che tutti i link non approvati saranno bloccati. Per garantire un livello di sicurezza ancora più elevato, Booking.com ha reso accessibili queste impostazioni solo a coloro che dispongono dei diritti di amministratore per l’ account extranet della struttura.
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